Ti sei reso conto che siamo spesso preda di inganni ed autoinganni?
Sai già che tra le due categorie c’è una grande differenza?.
> GLI INGANNI posti dagli altri sono organizzati in modo tale da farci cadere nella trappola, e se non abbiamo difese, sarà molto probabile che ciò accadrà.
> GLI AUTOINGANNI sono peggiori, perché li costruiamo noi, e non abbiamo difese. Anzi, abbiamo proprio costruito tutto ad arte per poterci cadere dentro, magari per nascondere dell’altro.
Vediamo quindi, in dettaglio, cosa è accaduto in questi anni nel mondo dello sviluppo personale.
Sono oltre 22 anni che entro in aula e ho avuto migliaia di allievi.
Ho maturato una certa esperienza nel riconoscere gli inganni – essendo tra l’altro un docente di Programmazione Neurolinguistica dal 1994 – e posso segnalarne, a te che leggi, alcuni da evitare.
Il mondo dello sviluppo personale, oggi più che mai, fa ampio uso di molti inganni. Dico oggi più che mai perché ci sono degli strumenti, come i social media, che ne potenziano l’efficacia ed hanno chiaramente il potere di amplificarne il messaggio distorto o distorsivo, generando gruppi di persone che decidono di autoingannarsi, inseguendo varie chimere. Questi gruppi, lentamente, si trasformano in intere masse.
Come possiamo difenderci da questi inganni?
L’unica vera difesa che abbiamo è l’incremento e l’innalzamento della nostra consapevolezza, cioè imparare di più sulla nostra mente, dominarla, governando meglio le decisioni e le azioni che ne conseguono.Ignorare il funzionamento del nostro cervello significa ritrovarsi in balia di esso.
Prima di elencare questi inganni, partiamo da un concetto fondamentale ampiamente dimostrato dalle neuroscienze negli ultimi anni. Sto parlando della assoluta dominanza, nella nostra vita, della parte emotiva e, in alcuni casi, delle componenti automatiche inconsapevoli del nostro cervello. Da sempre si è dato un eccessivo credito alla capacità celebrale delle persone, soprattutto al raziocinio. Tuttavia, dobbiamo renderci conto che, purtroppo, non siamo dei supereroi della ragione, non siamo in grado di dominare buona parte della nostra vita con le nostre decisioni. Ci costruiamo la fantastica illusione di aver deciso noi, perché il contrario sarebbe quasi intollerabile da credere. La triste verità è, invece, che le nostre scelte, il più delle volte, partono da una serie di comportamenti automatici incontrollati.
Detto ciò, partiamo con l’analisi dei vari inganni presenti, soprattutto, nel mondo della formazione e dello sviluppo personale.
Il primo e più grande inganno utilizzato nel mondo dello sviluppo personale e dai grandi guru, può essere riassunto nella seguente frase: “ti insegno a fare quello che ho fatto io, così sarai ricco come sono ricco io”.
Questo è un inganno molto potente, perché si basa, apparentemente, su un principio logico, quasi un sillogismo, che stimola il cervello cognitivo (soprattutto sulle piattaforme social): “se io c’è l’ho fatta, segui quello che ho fatto e c’è l’ha farai anche tu“.
Quindi se io ho trasformato la mia passione per lo sviluppo personale in un impero economico e sono diventato milionario, anche tu potrai trasformare le tue passioni in un impero economico e diventare ricco, libero e vincente. Chiaramente questo si basa molto sul concetto di congruenza. E’ lo stesso tipo di inganno che utilizzano molte pubblicità e promozioni basate sull’ostentazione: chi millanta con questo agire ostenta, solitamente, auto sportive di gran valore, ville da sultano, forme di benessere portate all’eccesso, abiti di gran marca, viaggi da capogiro.
Il messaggio chiaro è: “vedi sono ricco, ho tanti soldi. Fai ciò che ho fatto io e diventerai ricco anche tu”.
Alla base c’è, ovviamente, una trappola mista su base cognitiva. Questa pseudo logica sembra convincente: lui ha un metodo, mi dà il SUO metodo, io lo applico e divento come lui.
LA PRIMA GRANDE SOLUZIONE
La prima grande soluzione per non cadere in questo inganno, è la presa di coscienza che esiste il mindset.
Il mindset è una somma di concetti non facilmente traducibili in italiano, perché il suo significato supera di gran lunga quello relativo alla sola mentalità. Tu puoi variare la tua mentalità riprogrammando la mente.
Avere consapevolezza dell’esistenza del mindset è il primo passo d’obbligo, è l’atto fondamentale per iniziare a rintracciare inganni ed autoinganni. Ti faccio un esempio: decidi di andare da un grande karateka che ti convince di seguire i suoi stessi passi per diventare, a tua volta, un esperto mondiale di Karate. Credere fermamente in questa possibilità significa avanzare con una grande carenza di informazioni. La prima domanda da porti è “qual è il suo mindset e qual è il mio? Perché se il suo mindset è quello da guerriero e il tuo no, non c’è speranza che in pochi giorni tu possa diventare come lui o ottenere anche solo un decimo di quello che ha ottenuto.
Il suo mindset, tra l’altro, è stato forgiato da anni di lotta …
[fine prima parte]